12 Mag IL MELANOMA
Il melanoma è una forma di cancro della pelle che si sviluppa quando i melanociti, le cellule che producono il pigmento della pelle (melanina), cominciano a crescere in maniera incontrollata. È la forma più pericolosa di cancro della pelle, infatti può diffondersi in altre parti del corpo e causare danni irreparabili.
FATTORI DI RISCHIO
Uno dei principali fattori di rischio per l’insorgenza del melanoma è l’esposizione ripetuta ai raggi UV. Soprattutto durante l’estate, molte persone trascorrono più tempo all’aperto e si espongono maggiormente ai raggi solari. L’irradiazione con i raggi ultravioletti provoca la formazione di numerose modificazioni del DNA che, se colpiscono determinati geni, possono dare il via alla trasformazione dei melanociti. Il fototipo è un altro fattore che determina la presenza dei nei: i soggetti con pelle chiara hanno solitamente più nei di quelli con la pelle più scura. Si tratta di una classificazione utilizzata in dermatologia che si basa sulla qualità e sulla quantità di melanina presente in condizioni basali nella pelle. Questo pigmento ha l’importantissima funzione di proteggere il nostro DNA dai raggi UV del sole come un filtro naturale. Inoltre, aiuta a prevenire l’invecchiamento cutaneo, contrasta il processo degenerativo provocato dall’esposizione solare e neutralizza la produzione di radicali liberi. Infine anche la familiarità con questo tipo di tumore costituisce un alto fattore di rischio.
PREVENZIONE
La prevenzione è il modo più indicato per proteggere la pelle dai danni causati dal sole e ridurre il rischio di sviluppare il melanoma. Ecco alcuni suggerimenti per la prevenzione durante l’estate:
- Indossare abiti protettivi e occhiali da sole.
- Applicare la protezione solare: applicare una crema solare con un fattore di protezione solare (SPF) adeguato e riapplicarla frequentemente durante la giornata. L’acronimo inglese di Sun Protection Factor indica il fattore di protezione solare, ossia la capacità di un prodotto di proteggere la pelle dai raggi solari. Maggiore è il numero indicato sulla confezione, maggiore sarà il grado di protezione solare. Una tipologia cutanea chiara, dovrà scegliere sicuramente una protezione molto alta e dovrà applicarla più frequentemente..
- Evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde: evitare di esporsi al sole durante le ore più calde della giornata, ovvero dalle 11:00 alle 15:00.
- Fare attenzione alle lampade abbronzanti.
- 5. Effettuare regolari controlli della pelle: effettuare regolari controlli della pelle può aiutare a individuare tempestivamente eventuali cambiamenti o anomalie.
La presenza di un neo sulla pelle non rappresenta generalmente un problema, così come il fatto che il neo nel corso della vita possa cambiare o possano comparirne di nuovi. Bisogna però prestare attenzione quando la comparsa o il cambiamento di un neo sono troppo improvvisi, perché potrebbe essere un campanello d’allarme per l’insorgenza di un melanoma.
Il neo andrebbe tenuto sotto controllo se presenta le seguenti caratteristiche:
- asimmetria del neo;
- dimensione del neo superiore a mezzo centimetro di diametro;
- colore non omogeneo e non uniforme;
- quantità superiore ai 100 nei.
In caso di dubbi o preoccupazioni sulla propria pelle, è sempre raccomandabile consultare un dermatologo. Inoltre è raccomandabile eseguire periodicamente La mappatura dei nei. Questo esame serve per poter capire se uno o più nei nel tempo cambiano aspetto e diventano pericolosi, in modo da asportarli e prevenire quindi la loro degenerazione in melanoma. Si tratta di un esame del tutto indolore e non invasivo che non presenta alcuna controindicazione.Il paziente viene fatto spogliare e il dermatologo provvederà a effettuare tramite l’utilizzo del dermatoscopio un esame dei nevi presenti sulla pelle.
FONTI:
- www.airc.it
- Itituto Superiore di Sanità