01 Dic 1 Dicembre : Giornata Mondiale della lotta all’AIDS
di Gabriella De Stefano
Dal 1988 il 1 dicembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale contro l’AIDS-Sindrome da immunodeficienza acquisita.
E’ stata la prima giornata mondiale della salute ed è divenuta una delle principali opportunità per mantenere alta l’attenzione su questa emergenza di salute globale per la quale l’informazione, la prevenzione e lo screening sono fondamentali.
L’identificazione della sindrome è avvenuta nel 1984 e da allora sono stati fatti numerosi progressi scientifici per il trattamento, tuttavia per circa il 40% delle nuove diagnosi di sieropositività(1,7 milioni solo nel 2019) il successo delle terapie è fortemente compromesso dal ritardo con cui le persone decidono di sottoporsi a test di screening.
Il motivo risiede soprattutto nel fatto che vi sia ancora scarsa consapevolezza e conoscenza della malattia e delle corrette abitudini per prevenirla.
Attualmente la via di diffusione prevalente del virus dell’HIV ,agente patogeno responsabile dell’AIDS, è quella sessuale,attraverso rapporti non protetti, mentre una piccola percentuale di casi è imputabile al contagio per via endovenosa, tramite sangue infetto, o alla trasmissione verticale, da madre infetta al figlio, durante la gravidanza, il parto o l’allattamento al seno.
L’infezione ha una lunga fase asintomatica nel corso della quale si può ottenere la diagnosi mediante test per l’HIV (su sangue o saliva): la diagnosi precoce è essenziale per l’efficacia della terapia e per ridurre la trasmissione del virus.
Poche semplici precauzioni possono ridurre il rischio di infezione da HIV. Per limitare la trasmissione per via ematica evitare l’uso comune di siringhe,aghi e altri materiali per le iniezioni, e sottoporsi a tatuaggi, agopuntura, piercing solo se gli aghi utilizzati sono monouso. Nei paesi europei le trasfusioni di sangue e derivati, i trapianti d’organo e l’inseminazione artificiale sono sottoposti a screening per escludere la presenza di HIV.
Per evitare la trasmissione per via sessuale, invece, è fondamentale utilizzare SEMPRE il preservativo, soprattutto in caso di rapporti occasionali. L’uso corretto del preservativo è l’unica reale barriera per difendersi dal contagio.
L’HIV non va in quarantena: la prevenzione è un atto d’amore per te e per gli altri !