15 Mag Baciati dal sole, ma con attenzione!
foto di Daniela Caiazzo e Gaetano Piccolo
Con l’arrivo dei primi caldi iniziamo a desiderare una bella abbronzatura sulla pelle, ma spesso capita che per la fretta di abbronzarsi non si assumano le giuste precauzioni.
Il processo di abbronzatura, infatti, avviene grazie all’azione della melanina, attraverso un vero e proprio meccanismo di difesa del corpo per ostacolare la penetrazione dei raggi UV. Un’eccessiva esposizione al sole può causare sia effetti diretti ed immediati come eritema, orticaria, scottature, formazione di rughe, perdita di tono della pelle, sia effetti tardivi e indiretti che sono di maggiore gravità.
Tra i più diffusi troviamo:
– Il melanoma, che origina dal melanocita, cellula della cute che è preposta alla sintesi della melanina, causato dall’ eccessiva o precoce esposizione a intensa luce solare;
– Il basalioma nasce dalla morte delle cellule più profonde dell’epidermide ed è associato ad un’esposizione intensa e intermittente;
– Il carcinoma spinocellulare nasce dalle cellule più superficiali dell’epidermide ed è la forma di tumore cutaneo più chiaramente associato all’esposizione cronica al sole.
Per questo è importante non sottovalutare gli effetti dei raggi UV ed esporsi al sole con cautela. Per goderne appieno e beneficiare dei suoi effetti occorre adottare alcune semplici precauzioni:
– Utilizzare sempre la crema solare con SPF adeguato alla propria carnagione;
– Evitare l’esposizione al sole nelle ore più calde della giornata;
– Indossare occhiali da sole con lenti che proteggono dai raggi UV;
– Mangiare alimenti che contengono vitamina A ( carote, radicchio, albicocche, melone, cocomero, pesche, pomodori etc…) capace di stimolare la produzione di melanina, la quale non solo contrasta l’azione dei radicali liberi, ma accelera anche l’abbronzatura.